Caprarola si trova nel versante sud dei Monti Cimini ad est rispetto al Lago di Vico, arroccata su uno sperone tufaceo è posta tra le vie consolari, ora strade statali, Cassia e Flaminia. Sul territorio comunale si erge il monte Fogliano. Per la bellezza dei luoghi è stata oggetto nel 1995 di studi della Scuola di Architettura del Principe Carlo d’Inghilterra-
Durante il medioevo fu contesa da diverse famiglie feudatarie, nel 1275 si hanno prove che fosse sotto gli Orsini, ma per poco tempo, il potere passò infatti in breve tempo ai Prefetti di Vico. Dal 1370, iniziò una lotta per il controllo di queste zone tra i Prefetti di Vico e i Conti d’Anguillara. Nel 1435 cadde sotto la giurisdizione della Santa Sede.
Ma fu nel XVI secolo che conobbe il massimo splendore, quando i Farnese, con la nomina a Papa Paolo III del cardinale Alessandro Farnese, e con la costituzione del Ducato di Castro, estesero notevolmente il proprio dominio costruendo fastose ville e castelli. A Caprarola fu costruita la residenza più rappresentativa del livello di ricchezza e di potenza che questa nobile famiglia raggiunse, il Palazzo Farnese di Caprarola.
Caprarola rappresenta uno degli esempi urbanistici più significativi del ‘500. L’antico borgo medievale venne squarciato per far passare una spettacolare via dritta che dai piedi della collina sale scavalcando burroni, in parte riempiti e in parte superati con 2 ponti fino a raggiungere il piazzale antistante l’imponente Palazzo Farnese.
Quest’ultimo rappresenta uno dei più importanti palazzi dell’architettura rinascimentale-manierista. Fu edificato nel XVI secolo su progetto di Jacopo Barozzi da Vignola sulla basi di una precedente fortificazione a pianta pentagonale ideata da Antonio da Sangallo il Giovane, di cui il Vignola mantenne il perimetro esterno.
Da un punto di vista naturalistico naturalistico, posizionato ad ovest di Caprarola, si trova il lago di Vico, che è probabilmente il meglio conservato tra i grandi laghi italiani di origine vulcanica. Incluso tra le aree di particolare valore naturalistico del Lazio, tra i biotopi di rilevante interesse vegetazionale in Italia e parte della Riserva naturale Lago di Vico, consente lo sviluppo della vita di numerose e rare specie animali.
Maggiori informazioni
Caprarola sorge sul versante meridionale dei Monti Cimini, dove il panorama si apre nella grande valle del Tevere. Superate abitazioni medievali e palazzetti rinascimentali, si arriva fino a Palazzo Farnese, uno dei capolavori dell’architettura laziale. Caprarola è famosa anche per la grande produzione di nocciole, con le quali si preparano dolci tradizionali, tozzetti, amaretti, pampepati, da cui la spettacolare sagra che si celebra ogni anno alla fine di agosto. Dal 1982 è stata istituita la Riserva Naturale Lago di Vico, un’area protetta di oltre 4.000 ettari che include il lago secolari boschi di querce, faggi, castagneti e noccioleti.